Coronavirus, nemmeno gli Stati Uniti si salvano dai furbetti: il caso del governatore Andrew Cuomo
Tutto il mondo è Paese, e in tempo di pandemia ogni Paese ha i suoi furbetti. Anche gli Stati Uniti, dove il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo avrebbe concesso a familiari e amici un accesso privilegiato ai tamponi. I fatti contestati risalgono alle prime fasi dell'epidemia da coronavirus, quando i test scarseggiavano: fra gli altri avrebbero saltato la fila anche la mamma e il fratello del governatore, visitati a domicilio. Una situazione che ricorda quanto sta avvenendo nel nostro Paese sul fronte vaccini. Proprio ieri il presidente del Consiglio Mario Draghi ha bacchettato le Regioni che trascurano di vaccinare gli anziani per dare la priorità a certe categorie più vicine ai centri di potere