Immigrazione, Erdogan vuole ancora soldi per non riempirci di profughi

24 marzo 2021

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Domani e dopodomani al Consiglio europeo i leader dei 27 dovranno prendere una decisione sul rinnovo dell’accordo con la Turchia perché non consenta il passaggio di migranti verso l’Europa. Nel 2016 Bruxelles si impegnò a pagare sei miliardi di euro ad Ankara affinché tenesse entro i confini turchi i profughi siriani. Il presidente Recep Tayyip Erdogan si lamenta di aver ricevuto solo 3,6 miliardi e batte cassa.
L’euroCommissione replica di averne versati direttamente 4, mentre i restanti 2 rientrerebbero in svariati programmi di aiuto alla Turchia.

I temi su cui Erdogan e l’Europa litigano non sono pochi, dai diritti umani alla ricerca di petrolio nel Mediterraneo orientale che ha messo la Turchia contro Cipro, Grecia e anche l’Italia. Ma il Sultano tiene il coltello dalla parte del manico: gli basta minacciare, come fa di tanto in tanto, di riaprire i cancelli ai 5 milioni di rifugiati siriani che vivono nei campi turchi. Ecco perché il rinnovo del finanziamento è più che probabile.