Vittorio Feltri le suona a Laura Boldrini: "Trattava le colf a pesci in faccia? Il femminismo becero fa solo male alle donne"
Il direttore di Libero Vittorio Feltri torna sulla questione femminile: in questi giorni parliamo sempre più spesso di donne, come mai? Il nuovo segretario del Pd, Enrico Letta, vuole che i capigruppo del Senato e della Camera democratici siano femmine e fa passare questo suo desiderio come l'esigenza di contribuire alla parità tra uomo e donna, quando invece in realtà le donne la parità se lo sono conquistata con il loro lavoro, il loro studio e la loro attività professionale. Tant'è vero che ormai quasi tutte le professioni, quelle alte - tipo medico o avvocato - vedono come protagoniste le donne anche dal punto di vista numerico.
Io non capisco come mai questo nuovo segretario del Pd si sia fissato. Invece di scegliere una persona intelligente vuole scegliere una donna, ma il punto è che ci sono uomini intelligentissimi e donne intelligentissime, bisogna scegliere una persona adatta al ruolo che gli si vuol affidare. Questo femminismo becero non va bene. Non conta la minigonna o il doppiopetto ma il cervello.
Le donne poi sono salite alla ribalta anche per la vicenda dell'ex presidente della Camera Laura Boldrini che pare trattasse le sue collaboratrici a pesci in faccia. Tra queste c'era anche una cameriera che deve riscuotere 3mila euro da 9-10 mesi che per lei potrebbero essere vitali. Attenzione che quando uno fa un femminismo di maniera poi non è detto che lo pratichi.