Pietro Senaldi smonta il piano di vaccinazione: "Diamo la dose a prof e giornaliti 50enni e lasciamo morire gli anziani"
Il direttore di Libero Pietro Senaldi analizza una settimana buttata perché praticamente non si è vaccinato per il caso Astrazeneca, non bene visto che è stata anche la settimana del ricordo delle vittime del Covid: "La cosa più incredibile è che muoiono gli 80enni mentre noi continuiamo a vaccinare i sessantenni e i cinquantenni perché sono professori, perché sono giornalisti, perché sono giudici o perché passano di lì per caso. Se invece avessimo concentrato la vaccinazione sugli ultraottantenni come succede negli altri Paesi anziché avere meno del 10% degli anziani vaccinati ne avremmo il 20-30% ed è stato calcolato che in questo modo ci saremmo risparmiati solo in questi mesi 2.200 morti".