Tutti i segreti per fare al meglio la raccolta dei rifiuti: la seconda vita dei materiali
La raccolta dei rifiuti è la fase di avvio al riciclo e recupero. Completate le prime due fasi del ciclo dei rifiuti, passiamo al momento in cui ci si deve disfare di ciò che è diventato un rifiuto a tutti gli effetti, e quindi l’impegno deve essere nel corretto conferimento delle diverse tipologie di rifiuti che produciamo alla Società preposta alla raccolta presso le nostre abitazioni. Il nostro compito è di separare al meglio le risorse che possono essere avviate al riciclo: plastica, carta e cartone, alluminio, vetro e in particolare la frazione organica (definizione comune) “umido”, quest’ultima è il principale problema degli impianti di selezione, rende complicato riciclare ciò che viene contaminato inoltre comporta un aggravio delle tariffe perché quel materiale dovrà essere destinato alla termovalorizzazione o in discarica. L’attenzione diventa essenziale per un’Economia Circolare tesa a valorizzare a seconda vita queste tipologie merceologiche di rifiuti, e qualora avessimo rifiuti ingombranti non riutilizzabili dobbiamo provvedere a conferirli nelle piattaforme ecologiche, anch’essi posso rientrare nella fase del riciclo, dove verranno trattati da impianti specializzati a poter ricavare altra materia prima seconda. Da qui parte l’impegno delle aziende preposte alla raccolta, che con professionalità e puntualità periodica, provvedono a ritirare presso il nostro domicilio tutte le frazioni separate, per poi inviarle agli impianti di selezione e riciclo, dove ogni singolo materiale viene sottoposto a un trattamento di selezione che li separa con sofisticate tecnologie.