Vaccino, la fabbrica per produrlo? Era a Bologna ma i magistrati la hanno fatta fallire: su LiberoTg
Che fossimo nel pantano per quanto riguarda la gestione dei vaccini e della campagna vaccinale non è una novità. Oltre al danno, la beffa: sulla scrivania del ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, la pratica in evidenza si chiama Bio-on. Lo stabilimento bolognese dotato di cinque bio-reattori, ovvero lo strumento fondamentale per produrre i vaccini anti Covid, è fermo da tempo. Un crack milionario ne ha fermato l'attività, e ora è tutto nelle mani del Tribunale di Bologna. L'asta per l'aggiudicazione della struttura è fissata per il 5 maggio, non c'è tempo da perdere. E poi le proteste dei dipendenti di Amazon, che hanno indetto per il 22 marzo ci sarà il primo sciopero nazionale di 24 ore. Sarà coinvolto tutto il personale della filiera, addetti alle consegne compresi. Motivo? Un mancato vertice con l'azienda.
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