Il punto di vista di Charles Atlas come antidoto al cinismo e alla violenza del mondo
C'è Lady Bunny ad accogliere Nicoletta Orlandi Posti alla mostra che l'Ica di Milano dedica a Charles Atlas, la prima personale in Italia del regista e video artista statunitense, tra i principali protagononisti della scena artistica internazionale. Il percorso espositivo prende avvia con un'installazione sonora e visiva che associa l'initma narrazione della performer drag queen Lady Bunny a diverse proiezioni e filmati di tramonti fiammeggianti accompagnati dal conto alla rovescia di un grande orologio digitale che scandisce i 18 minuti impiegati dal sole per tramontare. Da questa riflessione sulla caducità della vita, la mostra prosegue al primo piano dove ad accoglierci c'è il curatore Alberto Salvadori. Al centro di questa puntata di ART'è c’è "CHARLES ATLAS. OMINOUS, GLAMOROUS, MOMENTOUS, RIDICULOUS" una mostra che parla di libertà, di culture underground, di clubbing. Mondi a volte incredibilmente crudi e onesti, intrisi di fascino glamour e bohemien vissuti come antidoti da contrapporre al cinismo e alla violenza del mondo. Merita di essere assaporata.