Festival, le regole di Dario Franceschini hanno rovinato anche Sanremo
Non prendiamoci in giro: Sanremo 2021 è partito male e di sicuro lo ha fatto negli ascolti.Solo 8.363.000 telespettarori e 46,6% di share per la prima serata, uno degli ascolti peggiori degli ultimi 20 anni nonostante il coprifuoco e la gente costretta a casa. Mamma Rai si difende: “Siamo in linea con i dati che ci aspettavamo, è stato un successo social, abbiamo conquistato i giovani”, ma la verità è che questa edizione del Festival sta facendo fatica, e non poteva essere altrimenti. Colpa di Amadeus e Fiorello? Colpa di Ibra? Decisamente no: il Festival senza pubblico fa fatica perché non può esistere un festival senza pubblico (e con gli applausi registrati).
C’era da aspettarselo e, forse, il problema è a monte: la Rai avrebbe dovuto difendere maggiormente il suo prodotto da chi ha imposto il veto su pubblico, leggi Franceschini, in nome della legge non scritta “non abbiamo fatto niente per il mondo dello spettacolo, non facciamo nulla anche per voi. E’ come vedere una partita senza tifosi, ma siamo ugualmente orgogliosi” dice Amadeus. Vedremo se il direttore artistico e Fiorello riusciranno in un miracolo: dare un senso a un Festival che un senso non ce l’ha (perché gliel’hanno tolto in partenza).