Contro i femminicidi bisogna rieducare i maschi violenti
“La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”, diceva Isaac Asimov. Ma di violenza si continua a morire. Centododici donne ammazzate in Italia nel 2020 per i motivi più diversi e la barbarie non si placa. Dalla Lombardia arriva però un importante segnale nella lotta contro questi delitti efferati. Alessandra Simone è la dirigente dell’Anticrimine di Milano che dal 2018 porta avanti il progetto Zeus volto al recupero degli uomini violenti e a fornire un aiuto concerto alle vittime di stalking, violenza domestica e cyber bullismo. Il progetto, voluto dalla questura di Milano in collaborazione con il Centro per la promozione della mediazione, prevede oltre all’ammonimento del questore anche un percorso trattamentale che faccia capire all’uomo violento il disvalore penale e sociale della sua condotta. Dal 2018 a oggi, su 353 soggetti ammoniti, 275 hanno partecipato al progetto. Di questi 144 erano stati ammoniti per stalking e 130 per violenza domestica. Numeri che fanno ben sparare nel successo dell’iniziativa e che rappresentano un primo importante passo nella lotta contro i femminicidi e la violenza di genere.