Coronavirus, se apri gli stadi eviti gli assembramenti. Il piano di Matteo Bassetti
Riaprire gli stadi per evitare gli assembramenti e contenere i contagi. E' la richiesta che arriva dal mondo della scienza. Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, commentando la folla di tifosi riunita ieri sera a Bergamo fuori dallo stadio per l'ottavo di andata di Champions tra Atalanta e Real Madrid è stato categorico: "Non possiamo escludere che un assembramento così porti a nuovi focolai", ha detto. "Allora, mi chiedo, perché non riaprire in sicurezza gli stadi con protocolli precisi e puntali? Ad esempio 2mila persone in una struttura da 20mila posti? Con distanze e mascherine ovviamente". Un'apertura che farebbe felici milioni di tifosi e aiuterebbe le società duramente provate dalle chiusure di questi mesi. L’assenza di pubblico ha infatti comportato gravi problemi economi per tutte le squadre. Solo la Juve avrebbe perso 80 milioni di euro, 60 l'Inter e 40 il Milan. Praticamente un bagno di sangue.
Dai blog
La banana di Cattelan e il piano anarcoide di Sun, primo ministro di Liberland
