Tassisti, locali chiusi per Covid? Restano senza bagni: un consigliere gliene regala due
La giornalista Costanza Cavalli è in stazione Centrale a Milano : qui in zona rossa, in zona arancione e dopo le 18 anche in zona gialla, per chi lavora in strada un problema serio cui nessuno pensa è che non hanno più un posto dove fare pipì. Stiamo parlando di tassisti , operatori dell'Amsa e di Atm, forze dell'ordine, equipaggi di ambulanze, guardie giurate, rider. I bar ei ristoranti infatti o sono chiusi o gli esercenti non lasciano disponibili le toilette perché è troppo oneroso e rischioso mantenerle aperte al pubblico in regola con le misure igieniche anti Covid. Tutte queste categorie fin dal primo lockdown hannomanifestato al Comune il loro disagio, ma non hanno ottenuto alcuna risposta. A darne una concreta ci ha dovuto pensare un Consigliere comunale come privato cittadino. Insomma, ai lavoratori per le loro necessità fisiologiche erano rimasti a malapena gli alberi, gli angoli nascosti, i parchetti pubblici. Almeno fino a qualche giorno fa, quando il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale Andrea Mascaretti ha messo mano al suo portafogli e ha annunciato che procurerà e pagherà di tasca sua alcune cabine-toilette da piazzare in stazione Centrale, dove c'è uno dei parcheggi di taxi più grandi di Milano.