Zingaretti ha problemi con le donne e pensa di dimettersi
Dopo gli attacchi per la nomina di tre ministri maschi e dopo le battute per aver elogiato Barbara D’Urso, oggi per il povero segretario del Pd è arrivato il momento del processo interno, nel corso di una direzione del partito tutta incentrata sulla parità di genere. L’ingresso di cinque democratiche nella squadra di governo, come viceministre e sottosegretarie, non è infatti bastato a calmare le acque rosa. “Noi non volevamo un risarcimento, non è su questo che si misura un cambio di passo”, ha chiarito Cecilia D’Elia, portavoce della Conferenza delle donne democratiche, spiegando poi di puntare alla nomina di una vicesegretaria. Insomma, i problemi restano, tanto che Zingaretti, stufo delle continue critiche e delle liti tra correnti, starebbe pensando di dimettersi all’assemblea nazionale del Pd di inizio marzo. Chissà se qualche signora proverà a prendere il suo posto…