Risparmio, con il Coronavirus gli italiani hanno messo nei conti altri 160 miliardi. Mentre i politici sperperano

25 febbraio 2021

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Altro che Grecia! Se siete capaci trovate un Paese in giro per il mondo che come l’Italia negli ultimi tre anni ha cambiato ben tre governi. Vi risparmiamo la fatica: non ce n’è. Ogni esecutivo, un nuovo balletto di poltrone, politiche su accoglienza, welfare e fisco che cambiano radicalmente, e il debito ovviamente che aumenta ancora passando da 2.350 a poco meno di 2.600 miliardi di euro. Ora invece spostate il tiro e guardate alle famiglie. Provate a dire se ci sono altri risparmiatori, che come gli italiani, nell’ultimo anno pandemico, hanno messo da parte 160 miliardi sui conti correnti... Un tesoretto che si aggiunge ai quasi 1.600 miliardi già depositati in precedenza. Anche in questo caso la domanda è retorica: non ce ne sono. La verità è che più passano gli anni e più l’Italia da Repubblica fondata sul lavoro si sta trasformando in una Repubblica fondata sulla perseveranza delle famiglie e sul risparmio. Che diventa immancabilmente l’obiettivo dei governanti di turno per far quadrare i conti.