Nella chiesa sconsacrata i vecchi caratteri da stampa diventano opere d'arte
"La scrittura come enigma" è la mostra di Giorgio Milani in corso a Volumnia, una chiesa sconsacrata nel cuore di Piacenza trasformata in un meraviglioso spazio espositivo dedicato all’arte al design. Ecco allora centoventi opere tra quadri e sculture realizzate con vecchi caratteri da stampa che l’artista trova e raccoglie nei magazzini di vecchie tipografie e ricicla come materiali per l’arte. Sono caratteri che, idealmente, conservano la memoria di tutto quello che hanno stampato, la memoria di tutto il sapere umano. L’esposizione è divisa in dieci sezioni che documentano i cicli di opere più importanti realizzati da Giorgio Milani: dalle Torri di Gutenberg alle Babeli e ai Poetari Oriente Occidente, dalle Sublimazioni alle Sindoni di Gutenberg, dai Canti ad Ombre Rare. Emozionante.