Calcio, l'Inter è alla canna del gas: per salvarsi cerca soldi rossoneri

18 febbraio 2021

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Che l’Inter sia alla canna del gas non è una novità per nessuno. Da mesi il colosso cinese Suning ha messo la società meneghina in vendita, il problema è che non trova acquirenti disposti ad avvicinarsi al miliardo di euro richiesto. Quotazione fuori mercato anche perché pure nel mondo del calcio non circola più un euro. E’ praticamente saltata la trattativa con il private equity Bc Partners e così per non svendere il loro gioiellino i cinesi - che devono fare i conti con una gravissima crisi di liquidità - stanno pensando a un prestito. Contatti sono stati avviati con Bain Capital che ha come consulente per le operazioni sportive Marco Fassone, l’ex amministratore delegato del Milan che ha vissuto in prima persona una storia molto simile con l’altra squadra di Milano, quella rossonera. Anche tre anni fa c’era una proprietà cinese e anche allora i cinesi dovettero chiedere soldi in prestito a un fondo a tassi esorbitanti e anche allora c’era Fassone… Insomma da Elliott a Bain il passo potrebbe essere breve.