Mario Draghi alza la palla a Renato Brunetta: fai lavorare i dipendenti pubblici
Si mette male per gli statali che in questi mesi hanno approfittato del Covid per ciondolare da un divano all'altro. Non bastava il ritorno di Renato Brunetta, il cui ricordo turba ancora le notti dei fannulloni. Ora ci si è messo pure Mario Draghi. La Pubblica amministrazione è fragile, la sua riforma è improcrastinabile e gli uffici dovranno smaltire in fretta gli arretrati accumulati nell'ultimo anno con un piano di avanzamento che dovrà essere comunicato passo passo ai cittadini, ha detto il presidente del Consiglio nel suo intervento al Senato. Il messaggio è chiaro: la pacchia è finita, si torna a lavorare. Il neo ministro di Forza Italia non aspettava altro. "Siamo fortunati, sono fortunato", ha subito commentato.