Vaccini, pure il Cile dà una lezione a Domenico Arcuri. Il Coronavirus si batte così
Il Cile fa meglio di Domenico Arcuri. La nazione latinoamericana in sette giorni, dal 3 al 10 gennaio, ha vaccinato 1 milione e 250 mila persone. I dati di oggi parlano di 2 milioni e 147 mila persone che hanno ricevuto la prima dose. Su una popolazione totale che è di quasi 16 milioni di abitanti. A livello mondiale, il paese governato dal centrodestra di Sebastian Pinhera è superato solo da altri 4 stati: Israele, Emirati Arabi Uniti, Gran Bretagna e Stati Uniti. Il Cile è stato duramente colpito dalla pandemia: 779mila casi e più di 19 mila i morti finora. Il governo intende immunizzare 5 milioni di abitanti entro marzo e l’80% della popolazione per l’estate. Per questo JPMorgan prevede che il paese tornerà a essere il mercato più interessante del sudamerica e il contestato presidente Pinhera è già risalito nei sondaggi
Il segreto del successo cileno? Secondo il ministro della salute Enrique Paris è nel piano nazionale di immunizzazione risalente al 1978. A quei tempi comandava Augusto Pinochet.
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