Coronavirus, boom della pasta e fagioli. Meglio i legumi italiani
In cucina i ceci e i fagioli sono i più amati dagli italiani. Che, complice la pandemia, nei primi sei mesi dello scorso anno hanno fatto scorta. Le vendite sono schizzate del 12% per i ceci, del 28 per i fagioli. I dati Coldiretti, è il caso di dire, oggi cadono a fagiolo in occasione della Giornata mondiale dei legumi. E sì, c’è pure questa nata per diffondere il consumo di piselli, fave, lupini, lenticchie e via così, come valida alternativa alla carne. E se in cucina si prepara sempre più pasta e fagioli, c’è da stare attenti alla qualità dei legumi: 400 i milioni di chilogrammi importati, cibi non sempre coltivati con i rigidi criteri nostrani. Il risultato è che su quattro piatti di pasta ai legumi, tre sono stranieri. Attenzione, dunque, all’origine in etichetta.