Anche a Boston, come in molte città americane, migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il presidente Donald Trump e Elon Musk. "Hands Off" ("Giù le mani"), lo slogan della mobilitazione. Oltre 1200 manifestazioni si sono svolte nei 50 Stati Usa, la principale a Washington, vicino alla Casa Bianca.
L'aereo con a bordo Ksenia Karelina è atterrato intorno alle 23 ora locale alla Joint Base di Andrews, dove la giovane è stata accolta dai familiari e dal fidanzato. Karelina è stata rilasciata all'inizio della giornata in cambio di un uomo russo-tedesco, Arthur Petrov, che era stato incarcerato negli Stati Uniti con l'accusa di contrabbando. Karelina è stata arrestata nella città di Ekaterinburg, sui Monti Urali, nel febbraio 2024 e condannata per tradimento, con l'accusa di aver donato circa 52 dollari a un ente di beneficenza che aiutava l'Ucraina. Le autorità statunitensi hanno definito il caso “assolutamente ridicolo”. Petrov è stato rilasciato nell'ambito dello scambio ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, secondo il Servizio di sicurezza federale, Fsb, la principale agenzia di sicurezza e controspionaggio russa. Petrov è stato arrestato a Cipro nell'agosto 2023 su richiesta degli Stati Uniti con l'accusa di contrabbando di microelettronica sensibile in Russia, ed estradato negli Stati Uniti un anno dopo.
Torna in piazza il popolo del Friday for future con diversi cortei che si sono sviluppati in tutta Italia. A Milano flash mob degli studenti davanti allo showroom di Tesla in Piazza Gae Aulenti. Una protesta per la giustizia climatica e sociale "in solidarietà con la resistenza palestinese, contro il riarmo, la guerra, la repressione e lo sfruttamento di corpi e territori”, fanno sapere i manifestanti.
"L'altro lato dell'economia, cercando in modo non criptico di indicare ciò che spesso sfugge perché qualcuno vuole farlo sfuggire o perché, a differenza dei quotidiani, i settimanali possono dare una lettura più profonda all'attualità". Daniele Capezzone presenta il secondo numero di Moneta, l'allegato a Libero, Il Giornale e Il Tempo "diretto da Osvaldo De Paolini con una squadra autorevolissima".
Per i dazi "ci sarà un costo di transizione", ma "andrà tutto bene". Lo ha ammesso Donald Trump durante la riunione di gabinetto in corso alla Casa Bianca. Poi il presidente americano si è rivolto all'Unione europea che è stata - a suo dire - molto "dura", ma anche "molto intelligente" a sospendere i suoi dazi contro gli Usa. Quanto alla possibilità che ci possano essere trattative con i singoli Paesi europei, il presidente ha detto di considerare la Ue "un unico blocco".