Aveva allestito un vero e proprio laboratorio clandestino, uno dei più grandi d'Italia, per la produzione di metanfetamina e numerose altre droghe sintetiche. La polizia di Novara ha arrestato un ragazzo italiano di 22 anni, studente universitario, per il reato di produzione di sostanze stupefacenti. Il giovane, appassionato della serie televisiva “Breaking Bad”, aveva adibito il piano terra dello stabile ad apparato di distillazione mentre la mansarda era destinata alla miscelazione ed alla creazione dei composti chimici. Il 22enne era riuscito inoltre a produrre i famigerati “francobolli allucinogeni” costituiti da piccoli frammenti in materiale speciale, imbevuti di LSD e di DOM che, una volta posizionati sotto la lingua, rilasciano rapidamente la sostanza nel corpo.
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