Giorgia Meloni fa impazzire il Pd: raptus di Fornaro, inizia a tirare pugni contro il banco alla Camera
Bagarre in Aula alla Camera quando il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha criticato il manifesto di Ventotene, elencandone i principi come l'abolizione della proprietà privata, il poco peso dato alle elezioni democratiche e addirittura la dittatura del partito rivoluzionario. Tutti punti che stonano con le fondamenta delle nostre democrazie liberali. Caos e grida dai banche del Pd, con il deputato Federico Fornaro che ha sbattuto violentemente i pugni contro il suo banco. La seduta è stata poi sospesa dal presidente Fontana. Non appena è riniziata, i deputati di sinistra si sono letteralmente scatenati.Fornaro ha addirittura chiesto al premier di inginocchiarsi in Aula. “Si inginocchi la Presidente del Consiglio di fronte a questi uomini e a queste donne, altro che dileggiarli, vergogna", ha esclamato. "Non è accettabile fare la caricatura di quegli uomini - ha proseguito Fornaro- lei presidente Meloni siede in questo Parlamento anche grazie a loro, questo è un luogo sacro della democrazia e noi siamo qua grazie a quei visionari di Ventotene che erano confinati politici". "Pur di coprire le divisioni della destra, le bordate di Salvini, la patriota Meloni è disposta a irridere i padri della Patria e dell’Europa. Se guida il Governo di una Repubblica democratica è grazie a loro, che dal confino fascista di Ventotene concepivano un sogno di libertà", l'intervento di Giuseppe Provenzano.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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