Cerca
Cerca
+

Sanremo 2025, Lucio Corsi: "Sono incredulo ma mia vita resterà uguale"

 "Non mi aspettavo questo finale, era un salto nel vuoto la prima esibizione, non sapevo come poteva essere la canzone. Sono incredulo. Ora La mia vita resterà uguale, tutti i giorni al pianoforte, alla chitarra, con i ragazzi con cui suono da 10 anni. Spero di suonare il più possibile". Lo ha detto Lucio Corsi, il cantautore toscano arrivato secondo al Festival di Sanremo. A chi gli chiedeva quale messaggio volesse lanciare, Corsi ha risposto: "il messaggio che vorrei passasse è che serve tempo per fare le cose. Io per decidere di mandare una canzone a Sanremo ci ho messo anni e anni di battaglia interiore, mi serviva il tempo per fare la gavetta, 12 anni, passo per passo senza avere fretta. Questo passo lo volevo fare quando avevo sotto i piedi delle fondamenta costruite con la grinta".

Dai blog