Maduro avverte gli Usa: "Sanzioni ridicole, non siamo schiavi di nessuno"
Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha annunciato la creazione di una nuova onorificenza per i funzionari presi di mira dalle sanzioni statunitensi in seguito alle contestate elezioni nel Paese sudamericano. "Nessuno deve commettere errori con il Venezuela. Non saremo schiavi di nessuno", ha detto il leader di Caracas. "A ciascuno di questi uomini, di queste persone che sono state aggredite, conferisco l'onorificenza che prende il nome dai 200 anni della grande vittoria di Ayacucho. Se la questione dell'aggressione attraverso le cosiddette sanzioni non fosse così grave, direi che quello che hanno fatto è ridicolo. Oserei dire che sono ridicoli e che ridiamo delle loro sanzioni ma non lo farò", ha aggiunto Maduro. Washington, dunque, continua ad avere una politica sanzionatoria nei confronti del presidente venezuelano e del suo esecutivo dato che non ha mai riconosciuto la sua vittoria alle elezioni del 28 luglio. Gli Usa hanno invece riconosciuto come presidente eletto il leader dell'opposizione Edmundo Gonzalez, attualmente rifugiato in Spagna.