Papa Francesco e la condanna alla guerra: "Rende disumani"
"La guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili". Sono queste le parole con cui Papa Francesco ha aperto l'Angelus di domenica 17 novembre. “Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace nell'Ucraina martirizzata, in Palestina, in Israele, in Libano, in Myanmar, in Sudan", ha esordito il pontefice. "La guerra ci rende disumani. Ci induce a tollerare crimini inaccettabili. Chi è al governo deve ascoltare il grido del popolo che chiede la pace”.