Inchiesta hacker, nel mirino degli "spioni" anche il figlio di Ignazio La Russa
Ci sono anche il presidente del Senato Ignazio La Russa e il figlio Geronimo tra le persone finite nel mirino della presunta rete di hacker dedita allo spionaggio industriale. Dagli atti dell'indagine della Dda milanese, spunta una intercettazione del maggio 2023 in cui Pazzali, negli uffici della sua società di investigazioni, chiede ai suoi di fargli un report sulla seconda carica dello Stato. Il presidente del Senato si dice “disgustato". Il gruppo avrebbe clonato o utilizzato abusivamente anche un indirizzo email assegnato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ancora non si percepisce bene l'estensione che avrà l'inchiesta ma è tutta la politica a gridare allo scandalo. La premier Giorgia Meloni arriva a pronunciare la parola "eversione" mentre le opposizioni accusano il governo di inazione.