Manovra, Landini: "Cerchiamo un confronto ma mai complici"
"Io penso che ci sia bisogno di una manovra che cambi rispetto a quanto avvenuto finora. C'è bisogno di prendere risorse dove ci sono con una vera operazione sul fisco, aumentare contratti e salari, più risorse per il pubblico impiego, aumentare investimenti nella sanità pubblica, abbiamo bisogno di investire sul diritto alla formazione e cancellare forme di precarietà assurde. Poi c'è bisogno di pensare a una vera riforma del sistema pensionistico e previdenziale e abbiamo la necessità di politiche industriali in grado di iniziare un vero e proprio modello di sviluppo. È il momento di una manovra che guardi al futuro per un progetto di medio e lungo termine, dopodiché siamo disposti a fare accordi a partire dai contratti e dalle assunzioni nei settori pubblici e sanità. Se non dovesse esserci questo confronto non saremo complici". Così il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a margine della Festa de 'Il Fatto quotidiano' a Roma.