Jannik Sinner positivo a metabolita del clostebol ma già scagionato
Jannik Sinner è risultato positivo a tracce di un metabolita della sostanza Clostebol (meno di un miliardesimo di grammo), uno steroide anabolizzante, ma è stato già scagionato dall'Agenzia internazionale per l'integrità del tennis. Perderà solo i punti e il montepremi conquistati a Indian Wells, torneo in cui è stato effettuato il test, per la responsabilità oggettiva. L'indagine dell'Itia ha mostrato che la contaminazione è stata involontaria ed è stata causata da un prodotto usato dal fisioterapista dell'azzurro per curarsi un taglio prima di manipolare Jannik senza guanti. Nella nota della agenzia internazionale per l'integrità del tennis si sottolinea come Sinner abbia collaborato pienamente con l'indagine dell'Itia fin dall'inizio. "Ora mi lascerò alle spalle un periodo difficile e sfortunato", ha commentato il campione altoatesino.