Guerra Ucraina, Quartapelle (Pd): "Cittadini perseguitati da Putin? L'Italia li tuteli. Sono la Russia del futuro"

26 luglio 2024

Lia Quartapelle, deputata del Partito democratico, è ospite di Parlamentari scatenati, la rubrica dedicata ai disegni di legge e alle proposte di legge dei parlamentari. Quartapelle, intervistata da Costanza Cavalli, ha presentato una proposta in merito al rinnovo dei visti d'ingresso e dei permessi di soggiorno e di rilascio del nulla osta al lavoro subordinato per i cittadini della Federazione russa esposti al rischio di persecuzione. Dalle modifiche al codice penale all'inasprimento delle leggi sugli "agenti stranieri", sulla "propaganda gay", sulle "organizzazioni estremiste" e le manifestazioni non autorizzate, sono migliaia i cittadini russi che non godono più della libertà di parola, di espressione e di pensiero. Da qui la necessità di tutelare coloro che, residenti in Italia, non possono tornare in patria né si sentono di chiedere lo status di rifugiato per paura di ritorsioni contro i familiari rimasti in Russia. "È un imperativo permettere alle persone che scappano dal regime di Putin, di vivere una vita normale qui", spiega la deputata, "Si tratta di studenti, professori, lavoratori. Sono situazioni complicate da normare, dobbiamo semplificare la burocrazia. Queste persone costruiranno la Russia di domani. Noi siamo europei e non possiamo pensare che questa guerra con l'Ucraina blocchi per sempre i rapporti con la Russia, dobbiamo tutelare le persone che lavoreranno per un Russia democratica e libera".