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Joe Biden al G7, "testa a testa con il Papa". E la domanda balbettante

Joe Biden che cammina lentamente, Joe Biden che saluta "a casaccio", Joe Biden che si distrae ed "esce dal gruppo" dopo lo spettacolo dei paracadutisti della Folgore, con Giorgia Meloni costretta quasi a rincorrerlo per riportarlo tra gli altri leader mondiali. Infine, il testa a testa con Papa Francesco, un saluto che per qualche secondi travalica il rispetto e la devozione e rasenta il grottesco. 

Negli Stati Uniti, e anche a Borgo Egnazia, non si fa che parlare dei comportamenti del presidente americano, 81 anni, che a molti è sembrato sempre più incerto, stanco, poco lucido. Non ci sono solo le dichiarazioni, considerate spesso dai suoi detrattori repubblicani pericolose, sconvenienti, fuori luogo quando non addirittura comicamente strampalate. Il leader democratico è sembrato infatti quasi assente in alcuni passaggi del G7 organizzato dal governo italiano in Puglia. 

Da mesi il 78enne Donald Trump (e non solo lui, per la verità) insiste sulle condizioni di salute psicofisiche "precarie" dell'uomo che a fine 2024 lo sfiderà nuovamente per le elezioni presidenziali. Dalla Casa Bianca escludono ogni problema serio (la moglie Jill in testa) ma c'è chi lega i comportamenti bizzarri di Joe anche allo stress e alle preoccupazioni per i guai giudiziari del figlio Hunter, condannato per aver acquistato una pistola nascondendo la sua condizione di tossicodipendenza. Problemi personali, quelli del presidente, che si legano ovviamente a drammi planetari come le guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Ma certo, scene come quelle con il Pontefice in carrozzina (Biden si china per parlare a Bergoglio fino ad appoggiare la sua fronte a quella del Santo Padre, che lo guarda un po' stranito) o con la Meloni stessa al bilaterale (le avrebbe chiesto, secondo Dagospia balbettando, se i fotografi stessero "scattando fotografie"), lasciano alquanto perplessi, se non sconcertati.


Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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