Ultima Generazione, vetrine imbrattate a Roma? Finisce male: ricoperti di insulti, poi arriva la polizia...
Ennesimo blitz di Ultima generazione: questa volta nel mirino degli ambientalisti ci sono finite le vetrine dei negozi di lusso di via Condotti a Roma, imbrattate intorno alle 11 di questa mattina con la solita vernice arancione. Gli attivisti hanno subito rivendicato il gesto esponendo striscioni con su scritto “1 ottobre Giustizia piazza del Popolo” e “Fondo Riparazione”. La solita messinscena degli ambientalisti, però, sembra aver ormai stancato i cittadini.
Quanto successo nelle scorse ore nella Capitale, infatti, non è piaciuto affatto ai passanti che si trovavano lì in quel momento. Gli attivisti sono stati insultati dalle persone presenti prima di essere bloccati dalle forze dell’ordine. Protagonisti del blitz di questa mattina ben 17 persone aderenti alla campagna Fondo Riparazione di Ultima Generazione. Uno di loro, mentre imbrattava le vetrine, diceva: "Questi negozi sono simboli di una società ingiusta. Questo lusso è basato sullo sfruttamento delle persone e del pianeta".
Un'altra attivista ha aggiunto: "Sono preoccupata per tutti i lavoratori, compresi i miei genitori, che anche questa estate saranno costretti a lavorare in condizioni disumane. Rischiando un malore e di finire in ospedale per le temperature folli". Un altro ancora invece ha dichiarato: "Sono spaventato per noi e per i miei genitori. Ci aspetta un futuro di miseria totale se il governo non attua subito misure di conversione ecologica che tengano conto del divario economico della nostra società".