Denatalità, Ravetto: "Piano Marshall per le madri: solo così donne libere di scegliere"
Laura Ravetto, deputata della Lega, intervistata da Costanza Cavalli, è ospite di Parlamentari scatenati, la rubrica dedicata alle proposte di legge dei parlamentari. La sua proposta, a supporto della maternità, mura a istituire un assegno mensile per le madri che non lavorano e con un reddito inferiore a 15mila euro: mille euro per i primi tre anni di vita del figlio. "La solidità economica è un requisito essenziale", spiega la deputata, "soprattutto per le giovani donne. Non mi immagino un mondo dove le madri sono stipendiate per rimanere a casa e per fare figli, ma ci vuole un Piano Marshall per le madri: la natalità non è un problema ideologico, è sociale, ci riguarda tutti".
Secondo gli ultimi dati dell'Istat, nel 2023 sono nati 379mila bambini: il minimo storico per l'undicesimo anno di fila. Il calo della popolazione, 58 milioni e 990mila, comporta di conseguenza un calo delle donne in età fertile. Invertire la tendenza sarà sempre più difficile. Non solo: secondo un sondaggio dell'Istituto Toniolo, effettuato su 7mila donne tra i 18 e i 34 anni, il 21 per cento ha dichiarato di non volere figli, il 29 si dice debolmente interessata a diventare madre. È il cosiddetto movimento Childfree, senza figli: "Io sono per l'assoluta libertà di scelta", commenta Ravetto, "Ma uno Stato deve dare tutti gli strumenti per superare ostacoli economici, lavorativi, ambientali. Bisogna puntare a un modello "alla francese" sui servizi alla maternità: dal supporto di un'ostetrica a quello psicologico per la depressione post partum".
A cura di Costanza Cavalli
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