Russia, il video dell'istante esatto in cui salta per aria la Sergei Kotov
Un’altra nave russa colpita dagli ucraini nel Mar Nero. In una nota, l’intelligence di Kiev ha reso noto che nella notte "l’unità speciale dei servizi del ministero della Difesa ’Gruppo 13’ ha attaccato il pattugliatore russo ’Sergei Kotov’...In conseguenza dell’attacco condotto con droni navali Magura V5, la nave ha subito danni a poppa, a destra e a sinistra... Il costo della nave affondata è di circa 65 milioni di dollari". La Sergey Kotov, un pattugliatore della flotta russa del Mar Nero, è stata sorpresa da droni navali ucraini in Crimea nella notte. Lo riferiscono Ukainska Pravda e Hromadske, citando una fonte anonima dell’agenzia di intelligence militare ucraina (Hur).
Le notizie di un attacco a una nave russa sono arrivate dopo le esplosioni notturne nella penisola, durante le quali è stato chiuso il ponte di Kerch. Il ministero della Difesa russo ha affermato che 38 droni sono stati distrutti sulla Crimea. E su questo fronte è importnate l'analisi che fa Guido Olimpio sul Corriere che mette in luce due aspetti fonamentali dell'attacco di questa notte: "Chi attacca cerca di centrare ripetutamente lo scafo nello stesso punto per estendere il danno: secondo alcuni esperti una scelta legata anche alla scarsa capacità di penetrazione delle cariche a bordo dei battelli. La tattica prevede spesso di immobilizzare l’unità centrandola a poppa, nell’area del timone, per poi finirla con altri “barchini”". Due aspetti da non sottovalutare in questa guerra del mare che nel conflitto in Ucraina comincia ad avere un peso importante.