Caso-Salis, vandalismo a Milano: le scritte sulle vetrine dei negozi
Scritte anarchiche a favore di Ilaria Salis, la 39enne in carcere a Budapest, sono apparse nella notte su vetrine di negozi, di una banca e sui muri di alcuni edifici in Corso San Gottardo, nella zona dei Navigli, a Milano. "Ila libera", "Tutte libere" e "Free all antifa" sono alcune delle scritte realizzate con la vernice rossa, accompagnate dal simbolo della 'A' cerchiate. A denunciarlo l'europarlamentare Carlo Fidanza con il consigliere comunale Francesco Rocca. "È evidente che questi individui si sentano liberi di tenere in ostaggio e imbrattare con slogan anarcoidi la città, specialmente nella zona dei Navigli. L'augurio è che nella zona ci siano telecamere che permettano di individuare i responsabili di questi atti vandalici", affermano in una nota i due esponenti di FdI. Le scritte "Ila e Gabri liberi" sono apparse sulle vetrine delle filiali di UniCredit e di Banco Bpm. Sulla vetrina di un negozio di telefonia è stato scritto con spray rosso "Free Gaza" e mentre su quella di un'agenzia immobiliare "10-100-1000 Acca Larentia".