Afragola, donna morta a Capodanno: "Il nipote ha confessato, pensava che l'arma fosse scarica"
"Le indagini sono ancora in corso ma l'indagato ha confessato e la dinamica appare abbastanza chiara". Così il Maggiore Andrea Coratza, comandante del nucleo investigativo del gruppo carabinieri di Castello di Cisterna, parlando con i cronisti dopo il fermo di un 46enne per l'omicidio di Concetta Russo, la 55enne uccisa nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio da un colpo di pistola ad Afragola. L'uomo è il nipote della vittima. "Ha detto genericamente che quest'arma era un'arma che si era procurato da poco tempo - ha continuato Coratza - che è partito un colpo accidentalmente". Un'arma che l'uomo si era procurato "per utilizzarla durante i festeggiamenti per il primo dell'anno".