Prima la maxi-multa dell'Antitrust, poi l'attacco di Giorgia Meloni ad Atreju, quindi Chiara Ferragni, in lacrime, chiede scusa per l'affaire-Balocco, la beneficenza poco trasparente. Risultati? Scarsi: nessuno difende l'influencer. Nemmeno chi, considerato l'intervento del premier, si ipotizzava potesse trovare argomenti validi per schierarsi in supporto della moglie di Fedez. Ecco una breve rassegna stampa.
Vetrina: Andrea Tempestini presenta un argomento del giorno
Chiara Ferragni scaricata da tutti (nonostante Meloni): qui l'approfondimento