Giorgia Meloni smaschera i grillini: "Il Mes? Cosa dimostra questo fax"
"Il governo Conte alla chetichella ha dato l'assenso al Mes": Giorgia Meloni ha lanciato questa pesante accusa durante le comunicazioni al Senato in vista del prossimo Consiglio Europeo. Per dimostrare la verità delle sue parole, la premier ha portato con sé e mostrato a tutti in aula il fax che Luigi Di Maio avrebbe inviato all'allora rappresentante permanente d'Italia presso la Ue, l'ambasciatore Massari, autorizzandolo a siglare il Mes. Questo, ha accusato ancora Meloni, è successo "il giorno dopo le dimissioni del governo Conte, quando era in carica solo per gli affari correnti".
Di qui la dura stoccata ai grillini: "Capisco la vostra difficoltà e il vostro imbarazzo, ma dalla storia non si esce. Questo foglio dimostra la scarsa serietà di un governo che prima di fare gli scatoloni lasciava questo pacco al governo successivo", ha detto la premier sventolando il documento davanti a tutti. Subito dopo è partita la standing ovation della maggioranza. Tutti i senatori del centrodestra si sono alzati ad applaudire la premier mentre quelli del M5s e alcuni del Pd hanno cominciato a protestare. "Non c'è divieto di applauso. Sono qui da tanti anni e ho visto applausi ben più calorosi per questioni almeno altrettanto importanti...", ha detto allora il presidente del Senato, Ignazio La Russa.