Ucraina, due donne raccontano la loro detenzione nelle prigioni russe
Due donne ucraine hanno raccontato la loro detenzione durante l'occupazione russa a Kherson. Olga Cherniak e Svitlana Shukailo hanno confessato all'emittente birtannica Sky news di essere state torturate e di aver trascorso 280 giorni di prigionia fino al loro rilascio a maggio 2023. "Sono stata messa contro il muro e sono rimasta lì ad ascoltare mentre torturavano mio figlio. Lo torturavano con l'elettricità, piangeva molto e chiedeva di smettere. Ha detto che avrebbe raccontato tutto, tutto quello che volevano", ha detto Cherniak.
"Non c'è stato un solo giorno senza urla, gemiti, pianti, suppliche di smettere. Questo avveniva in cantina, fuori, nelle stanze, sentivamo tutto. E ci siamo resi conto che torturavano pesantemente i nostri ragazzi che arrivavano lì", ha aggiunto Shukailo. Adesso le due sopravvissute si sentono ogni giorno per telefono e si incontrano per le strade di Kherson, la loro città natale ancora bersaglio di feroci attacchi. Olga e Svitlana, inoltre, hanno stretto una forte amicizia anche con altri ex prigionieri delle forze russe con cui hanno condiviso sette mesi di orrori