Il ministro degli Esteri Antonio Tajani contro la decisione della Banca centrale europea di alzare ancora i tassi di interesse di 25 punti base. "È un errore perché si provoca un danno all'industria e alle famiglie. Si blocca la crescita, si favorisce la recessione perché l'inflazione europea è provocata da fattori esterni all'Ue. È completamente diversa dall'inflazione degli Stati Uniti. La Banca centrale è libera di farlo ma mi auguro che non si continui a dare annunci", ha detto il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio a margine dell’Assemblea di Confindustria a Roma. "È sbagliato annunciare che si continueranno ad alzare i tassi. Crea danni all'economia. Credo che all'interno della Bce si debba avviare una riflessione. E' un momento delicato. Bisogna favorire la crescita e la competitività e non fermarla", ha aggiunto.
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