Piero Fassino mostra la busta paga: "Non prendiamo stipendi d'oro"
Il deputato del Pd, Piero Fassino, ha mostrato il cedolino di luglio intervenendo in Aula alla Camera ed elencando le trattenute. Il motivo? La sua contrarietà allo stop dei vitalizi: "Risulta che l’indennità lorda è di 10.435 euro, da cui giustamente vengono defalcati l’Irpef, l’assistenza sanitaria, la previdenza dei deputati che è di 1000 euro, le addizionali regionali e comunali. Fatti questi giusti prelievi, l’indennità netta dei deputati è di 4718 euro al mese. Va bene? Sì. L’unica cosa che chiedo è che quando sento dire che i deputati godono di stipendi doro dico non è vero, perché 4718 euro al mese sono una buona indennità ma non sono uno stipendio d’oro".