Tajani silura la sinistra: "Strage di Bologna? Evitiamo polemiche"
"Voglio evitare di fare polemiche. Ho già detto che il terrorismo fascista, nazista, le brigate rosse, la lotta è contro il terrorismo tutto, quindi non ho nessun problema a definire il terrorismo. Il terrorismo è terrorismo. Evitiamo di fare polemiche su cose quando ci sono dei morti e quando si deve parlare di ricerca della verità, perché ancora la verità non è stata scoperta. Lasciamo perdere gli esecutori materiali ma la verità su coperture e quant'altro non c'è ancora e io condivido le parole di Mattarella". Così il vice premier e ministro degli esteri, Antonio Tajani, interpellato sulle dichiarazioni del presidente dell'Anpi, Gianfranco Pagliarulo, che accusa di ambiguità Fratelli d'Italia e Giorgia Meloni nel riconoscere le responsabilità dei neofascisti nella strage di Bologna - oggi ricorre il 43mo anniversario - a margine della presentazione dell'evento 'Azzurra Libertà', nella sede di Forza Italia a Roma.