Clima, studenti accampati in protesta alla Sapienza
Dopo quattro giorni di protesta, con le tende piantate nel prato dell’Università La Sapienza di Roma, gli studenti hanno ottenuto un incontro con la Rettrice Antonella Polimenti e il Pro Rettore per la Sostenibilità Livio de Santoli. Al centro della manifestazione c'è la crisi ambientale e le collaborazioni in atto fra l'Ateneo e le aziende ritenute colpevoli dei mutamenti climatici. "L'incontro è andato bene. Abbiamo iniziato un'interlocuzione positiva perché può dare una prospettiva costruttiva, di collaborazione. La Sapienza deve prendere una posizione pubblica rispetto all'operato di queste aziende al di fuori dell'Università", racconta Francesco Sampietro. "La ricerca è libera", ricorda Lorenza Masi di 'Cambiare Rotta', una delle organizzazioni studentesche più rappresentative all’interno della Sapienza. "La presa di posizione su questo punto della Rettrice non c'è stata e l'incontro è finito brutalmente". Gli studenti per ora mantengono il presidio con le tende all’interno della città universitaria e per il pomeriggio hanno in programma una assemblea pubblica con altri allievi, ricercatori e professori.