Controlli Nas in mense scolastiche, 1 su 3 è irregolare
Una mensa scolastica su tre in Italia ha evidenziato irregolarità in una campagna di controlli su tutto il territorio nazionale eseguita dai Carabinieri del Nas. Verifiche su oltre mille aziende di ristorazione collettiva, sia pubbliche, sia private: 341 sono risultate irregolari, con sanzioni per 240mila euro. Nove cucine sono state sequestrate per carenze igienico-sanitarie e strutturali, sequestrai 700 chili di cibo. Deferiti all'autorità giudiziaria 22 gestori dei servizi-mensa ritenuti responsabili dei reati di frode e inadempienze in pubbliche forniture, alla detenzione di alimenti incattivo stato di conservazione e inosservanze alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Gli accertamenti dei NAS hanno rilevato l’impiego fraudolento di ingredienti di minore qualità rispetto a quella pattuita nei contratti di fornitura stipulati con i Comuni, come il Parmigiano DOP sostituito con altri formaggi, uova convenzionali anziché da agricoltura biologica e prodotti congelati al posto di quelli freschi. È stata accertata anche l’assenza di uno degli ingredienti, come presso un istituto in provincia di Caserta, dove agli alunni è stato somministrato il piatto “pasta e patate” senza la presenza delle patate.