Milano, tensione e scontri in piazza Duomo: "Hanno provato a sfondare", la mossa sporca dei no-vax
Solita solfa a Milano, dove i no-vax e i no-green pass avrebbero bisogno di farsi una vita anziché creare disagi all’ordine pubblico e soprattutto ai commercianti e alle persone presenti in zona. Per il diciottesimo sabato consecutivo questi invasati sono scesi in piazza per ribadire il loro diritto a morire di Covid, rifiutando vaccino, mascherine e qualsiasi tipo di misura anti-epidemia. Nonostante gli appelli dei commercianti, che subiscono ogni weekend le proteste di queste persone, i no-vax si sono ritrovati in piazza Fontana.
Poi per la seconda settimana consecutiva, nonostante il divieto, hanno provato a sfondare in piazza del Duomo. Stavolta però le forze dell’ordine non hanno fatto sconti: se lo aspettavano e quindi, seppure a fatica, hanno bloccato i circa 200 manifestanti che all’improvviso si sono diretti verso il Duomo. Sono stati bloccati all’altezza dell’Arengario e non sono mancate le tensioni con le forze dell’ordine: stavolta per fortuna non è stato registrato alcun ferito, ma sono stati bloccati e portati via almeno tre attivisti no-vax.
Ovviamente nessun avviso di manifestazione era arrivato in questura, ma in questo caso i no-vax erano carta letta e sono stati bloccati, seppur a fatica. A Roma, invece, circa 3mila persone si sono radunate senza mascherine al Circo Massimo: ne pagheranno le conseguenze, così magari si renderanno conto che col Covid non si scherza, nonostante abbiano avuto due anni di tempo per aprire gli occhi.