Torino, brucia un palazzo di fronte alla stazione di Porta Nuova: ancora sconosciute le cause
Non solo a Milano. Nella mattinata del 3 settembre a bruciare è un altro palazzo, quello in piazza Carlo Felice di fronte alla stazione di Porta Nuova, a Torino. Sconosciute al momento le cause dell'incendio così come la situazione all'interno dello stabile. Immediato però l'intervento dei Vigili del Fuoco. Intanto i primi accertamenti su quanto accaduto nel capoluogo lombardo aggiungono qualche dettaglio sul grattacielo di 18 piani divorato dal fuoco domenica scorsa. I pannelli - è la scoperta del Nucleo Investigativo Antincendio - sarebbero stati realizzati con materiale plastico sintetico altamente infiammabile. Un materiale che a temperature elevate si scioglie. Sarebbe stato proprio questo materiale esterno della palazzina a fare da "conduttore" e a rendere il rogo incontrollabile in soli sette minuti. Il rivestimento si sarebbe anche sciolto, come dimostrano le "pozze" che si sono formate ai piedi dell'edificio nel momento in cui è andato a fuoco, fortunatamente senza causare vittime.