Funivia Stresa Mottarone, il ministro Giovannini alla Camera: "Emersi gravi indizi di colpevolezza per i fermati"
"L'attività investigativa ha permesso di accertare gravi e concreti elementi di responsabilità in capo al Tadini, il quale, pur consapevole dei potenziali rischi, con l'assenso del Perrocchio e del Nerini ha consentito la messa in funzione dell'impianto con la presenza, su una delle due cabine, del dispositivo 'forchetta', che impedisce l'eventuale attivazione del sistema di frenaggio di emergenza, al fine di evitare il continuo blocco dell'impianto causato proprio dal ripetuto azionamento, apparentemente ingiustificato, del dispositivo frenante, che da circa un mese presentava anomalie", così il ministro delle Infrastrutture Giovannini nell'informativa in corso alla Camera sull'incidente di domenica alla funivia del Mottarone.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev