Dpcm 16 gennaio, "musei aperti nei giorni feriali nelle zone gialle". Franceschini "ci fa la grazia"?
"Abbiamo il dovere come governo di aiutare le istituzioni, i musei e i lavoratori della cultura ad attraversare questo deserto. Abbiamo preso misure molto forti, abbiamo esteso gli ammortizzatori sociali e abbiamo coinvolto i lavoratori non dipendenti. Continueremo a farlo finché ci saranno misure restrittive". Lo ha detto il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini, intervenendo a un convegno online sul futuro dei musei organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Firenze insieme a Muse e al museo Novecento del capoluogo toscano.
Franceschini ha parlato dell'obiettivo zona bianca per la completa ripartenza, ma ha aggiunto la propria proposta per il nuovo DPCM: musei riaperti nelle zone gialle almeno nei giorni feriali. "Di fatto sarà un servizio ai residenti, in assenza di turisti e non potendosi spostare tra Regioni di colore diverso. Sarà però un primo passo. Naturalmente, tutto dovrà avvenire con le stesse modalità di sicurezza tenute questa estate, con mascherine, distanziamento, bigliettazione elettronica per evitare le file come in estate. Queste - ha concluso Franceschini - resteranno le condizioni per chi vorrà riaprire anche in ritorno alla normalità".