Coronavirus, Rezza sul bollettino: "853 decessi? Brutto dato, cosa vuol dire"
“C’è un brutto dato che riguarda i decessi che sono 853, a fronte dei 630 di ieri”. Così Gianni Rezza, direttore della prevenzione del ministero della Salute, ha commentato in conferenza stampa il bollettino Covid di lunedì 23 novembre. Il numero dei contagi è tutto sommato stabile (altri 23mila a fronte di circa 20mila guariti). “Non è il fatto che ci sia stato un apparente aumento di 200 in più quanto il fatto che è alto il numero dei decessi. Anche quando tendono a diminuire i nuovi casi - ha aggiunto Rezza - grazie alle misure che sono state prese oggi, gli indicatori che calano per ultimi riguardano il riempimento delle terapie intensive e i decessi”.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev