Lutago, Stefan Lechner ubriaco al volante: ha ucciso 6 turisti tedeschi mentre andava dalla ex ragazza
Stava correndo a folle velocità dalla fidanzata, Stefan Lechner, il 28enne di Chienes che con la sua auto di grande cilindrata ha travolto una comitiva di giovani turisti tedeschi a Lutago, in Valle Aurina in Alto Adige, causando la morte di 7 ragazzi e il ferimento di altri 10 feriti. Operaio saldatore alla Weger, era stato lasciato alla vigilia di Capodanno dopo 2 anni insieme e una prima crisi, qualche mese fa. La storia era finita male, Lechner non si rassegnava. Sabato sera ha bevuto, tanto (dopo l'incidente il suo tasso alcolemico era di 1.97, ora rischia 18 anni di carcere per omicidio stradale plurimo). "È sempre stato così, appena andava in crisi sentimentale iniziava a bere", racconta a Repubblica un amico. Leggi anche: Auto sui pedoni, strage di ragazzi tedeschi. L'orrore dei soccorritori: "Come in guerra" Dopo aver mandato vari messaggi via Whatsapp alla ex, scrive Repubblica, si è messo al volante per raggiungere a folle velocità la casa della ragazza, a Lutago. Poi lo schianto, tremendo. Uscito dai rottami della sua auto di seconda mano comprata da poco (aveva una passione per le fuoriserie), Lechner è apparso subito in stato di choc: barcollava, faticava a stare in piedi, cercava di aiutare i feriti in quello che si era trasformato nella scena di una carneficina. Ha aspettato i poliziotti, poi ha ammesso: "L'auto è mia, sono stato io". Quando gli hanno riferito dei 6 morti, è crollato: "Voglio uccidermi, voglio farla finita". Per questo è stato accompagnato prima in pronto soccorso poi in Psichiatria a Brunico: gli inquirenti temono un gesto estremo.