Otto e mezzo, Marco Travaglio inizia a urlare in diretta. "La barbarie!", Lilli Gruber sbigottita
I nemici tutti intorno a lui. Marco Travaglio, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, è sembrato vittima della sindrome da accerchiamento. Il tema è quello del carcere per gli evasori fiscali e il direttore del Fatto quotidiano, che qualche giorno fa in prima pagina ha sbattuto con entusiasmo una bella foto di manette, vede il marcio ovunque. Anche in chi, come la pacata Marianna Aprile giornalista del settimanale Oggi, ha osato criticare in diretta quella scelta editoriale, giudicata "giustizialismo populista". Leggi anche: "La vera perversione". Travaglio fuori controllo a Otto e mezzo, travolge pure Gad Lerner Di più, l'esibizione delle manette "è la barbarie". E di fronte a questa accusa, Travaglio salta letteralmente sulla sedia e non si trattiene: "Barbarie è chi ruba! - urla a pieni polmoni il direttore - Barbarie è la legge di Renzi che impedisce le indagini a chi evade sotto una certa soglia! Barbarie è avere un codice di seria A e un codice di serie B!". La Gruber, sbigottita, fatica a riportare la calma in studio.