Salvini e Centinaio, nuova botta a Gad Lerner: "Giornalista? No, calunniatore. Perché vieni a Pontida?"
"Condanno, come il 99,9% dei leghisti, apertamente l'insulto a Gad Lerner per la sua fede religiosa". Gian Marco Centinaio, ex ministro dell'Agricoltura e braccio destro di Matteo Salvini, commenta su Twitter il caso delle contestazioni subite dal giornalista a Pontida, accolto a suon di insulti dal popolo leghista. Poi però puntualizza: "Ritengo che le contestazioni per quanto affermato in passato su Salvini ci stanno eccome! Se i leghisti la disturbano perché venire a Pontida a provocare?". Leggi anche: "Buffone, ti facciamo mangiare m***". Gad Lerner a Pontida, leghisti in rivolta Qualche ora prima, lo stesso Salvini non era stato tenero né con Lerner né con il giornalista di Repubblica che ha preso una manata da un leghista sul Pratone. "Questi qua non sono giornalisti, sono calunniatori - ha attaccato il segretario leghista ospite di Aria Pulita su 7 Gold -. Non si tocca nessuno con un dito, a casa mia l'ospite è sacro, ma Gad Lerner si è anche augurato la mia morte in passato e Repubblica mi attacca quotidianamente".